Cosa significa essere sicuri di sé?
La sicurezza non è una forma di onnipotenza.
Essere sicuri di sé non vuol dire pensare di essere sempre capaci, perfetti e infallibili.
La sicurezza è una forma di fiducia in sé stessi: è la consapevolezza che qualunque sia il problema in qualche modo si affronterà al meglio delle proprie possibilità.
La sicurezza è una forma di auto riconoscimento delle proprie risorse e dei propri limiti, dei propri confini, delle proprie fragilità e delle proprie potenzialità.
È la possibilità di gestire gli eventi senza farsi sopraffare e distruggere o quanto meno la consapevolezza che anche laddove ci si trova angosciati e tristi questa esperienza è temporanea e ci saranno momenti migliori.
Cosa significa essere sicuri di sé?
La sicurezza in sé, alias l’autostima e l’auto efficacia, presuppone la capacità di analizzare la situazione, di chiarificare i propri vissuti e di mettere in campo le migliori strategie e risorse che si possiedono.
La sicurezza non è una skill, ma un sentimento di fondo. È una forma di amor proprio, un sano narcisismo.
Non è data una volta per tutte, non è statica e rigida, piuttosto è flessibile e adattabile ai vari cambiamenti e alle varie esperienze della vita.
Ricordiamoci che la vita non è solo ciò che ci accade, ma anche come noi affrontiamo ciò che accade.
Per parlarne con la Dott.ssa Roberta Calvi
compila il Form qui sotto e Clicca Invio oppure usa il tasto WhatsApp o Messenger
Coppia aperta o chiusa? Costi e benefici psicologici
Coppia aperta o chiusa? Costi e benefici psicologici