Educazione sessuale e consapevolezza
Riportiamo in basso stralci dell’intervista alla Dott.ssa Roberta Calvi di cui all’articolo di Veronica Colella, pubblicato su Silhouette Donna di ottobre 2022 a pag. 24.
<< I percorsi educativi oggi sono frammentari e poco omogenei. Le linee guida proposte dall’OMS per gli standard dell’educazione sessuale in Europa sottolineano l’importanza di un percorso continuativo, rispettoso delle diverse fasi dello sviluppo.
Sicuramente non basta qualche vaga indicazione sui comportamenti a rischio.
“Parlare solo di comportamento significa trascurare tanti aspetti della sessualità che formano la nostra identità e il modo in cui ci poniamo in relazione agli altri” spiega la dottoressa Roberta Calvi, psicologa clinica e sessuologa a Rimini.
“Per questo si parla anche di educazione all’affettività. Per gli adolescenti l’educazione sessuale è l’occasione per parlare di temi come la parità e il consenso, il rispetto e il valore dell’intimità. Anche in materia di bullismo omotransfobico si può fare tanto, insegnando a non vedere le differenze come una minaccia.”>>
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Roberta Calvi Psicologa e Sessuologa, dopo gli studi classici, si è laureata in Psicologia dei processi relazionali e di sviluppo e in Psicologia clinico-dinamica.
Dopo la laurea ha continuato la sua formazione attraverso master e corsi di specializzazione. E attraverso esperienze sul campo.
La scelta del master in mediazione familiare è nato dalla constatazione della necessità sempre maggiore di aiutare e sostenere le coppie e le famiglie. Non solo nei momenti di crisi e di rottura del rapporto ma con azioni in forma preventiva. Accompagnando la coppia e la famiglia nelle tappe evolutive importanti (convivenza, matrimonio, neo-genitorialità, figli adolescenti, ecc.). E sostenendole nelle situazioni di difficoltà che possono intervenire (problematiche lavorative, mancato accordo sull’educazione dei figli, trasferimento in altra città, lutti) o in casi di conflittualità.
La mediazione di coppia o familiare mira a favorire la comunicazione tra i membri della coppia o della famiglia. A comprendere eventuali dinamiche di interazione disfunzionali. Far emergere vissuti ed emozioni legati ad una situazione o evento. Superare eventuali barriere generazionali nel caso di conflittualità con i figli. Riconoscere e risolvere rancori presenti o passati. E a favorire la messa in campo di risorse personali o interpersonali per affrontare impasse o difficoltà.
La mediazione di coppia risulta uno strumento molto utile anche nella risoluzione di problematiche sessuologiche. Quando quest’ultime sono dovute a vissuti di ostilità di uno o entrambi i partner nei confronti dell’altro. Ovvero a differenze valoriali rispetto alla sessualità, alla mancata condivisione/comunicazione di pensieri, vissuti, fantasie, alla difficoltà nel costruire un’intimità emotiva/erotica.
Per offrire un servizio maggiormente efficace in campo sessuologico la Dott.sa Roberta Calvi ha scelto di specializzarsi presso il Centro Italiano di Sessuologia in Sessuologia Clinica.
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