Genitorialità, la mission del buon genitore

Genitorialità, la mission del buon genitore | Dott.sa Roberta Calvi Psicologo e Sessuologo in Rimini

Quante volte ci siamo chiesti come fare per essere un buon genitore?

Ogni genitore cerca nel suo intimo di fare ciò che è meglio per il proprio figlio. Insegnandogli ciò che è giusto e ciò che è sbagliato secondo il suo punto di vista, in continuità o in discontinuità con ciò che anch’esso ha appreso dalla sua famiglia di origine.

Eppure, ahimé qualsiasi scelta farà, qualsiasi consiglio darà, qualsiasi strada per la felicità o per il successo indicherà al figlio come quella giusta, si rivelerà un tremendo errore. Non perché intrinsecamente sia sbagliata. Ma perché ciascuno di noi, per costruirsi nella sua individualità, nella sua identità e per costruirsi il proprio benessere, ha dovuto svincolarsi dalle aspettative e dai codici familiari. E ricostruirsi in funzione dei propri bisogni e desideri scegliendo anche in discontinuità con ciò che era stato trasmesso e insegnato.

Genitorialità, la mission del buon genitore | Dott.sa Roberta Calvi Psicologo e Sessuologo in Rimini

E’ la ruota della vita.. Da figli occorre deludere le aspettative genitoriali per costruirsi la propria identità e la propria strada. E occorre tollerare che, da genitore, i nostri figli deludano le nostre aspettative e ci facciano sentire di aver sbagliato totalmente. Questo non significa essere cattivi genitori, anzi.

Un buon genitore non è colui che è perfetto, che non fa errori, che protegge il figlio da ogni problema, che evita al figlio qualsiasi sofferenza (che anzi è necessaria per la crescita e l’emancipazione di ciascuno). Bensì colui che è disponibile ad essere tradito e deluso, ad essere messo in discussione, ad essere superato dall’evoluzione generazionale.

E un buon genitore è colui che riconosce che il figlio non è una parte di sé o una logica e legittima continuazione del suo pensiero e del suo fare. E che può essere felice anche se si distanzia dalle sue idee e da ciò che si era pensato essere il meglio per lui. Che è figlio a prescindere da quanto si discosta dalle norme familiari implicite o esplicite.

Genitorialità, la mission del buon genitore | Dott.sa Roberta Calvi Psicologo e Sessuologo in Rimini

Oggi cerchiamo ad ogni costo di fare i bravi genitori, leggendo su vari manuali o ascoltando voci di corridoio ciò che è considerato giusto e adeguato. Eppure ciò che fa la differenza spesso è quanto siamo disposti ad evolverci insieme ai nostri figli, a riconoscere che non è tutto stabilito a priori. Che i nostri piani possono cambiare e che il mestiere del genitore è un mestiere fatto di adattamenti e aggiustamenti costanti e imprevisti. E soprattutto è un lavoro sartoriale: non esistono regole e ricette valide a priori, ma individui, famiglie, storie, vissuti, emozioni.

Roberta Calvi Psicologa e Sessuologa

Se hai necessità di parlarne con la Dott.sa Roberta Calvi CLICCA QUI

× Chiedi Info su Whatsapp